nella Piana del Sele

nella Piana del Sele

Vellutati colli
si vestono di foglioline
alba, rugiada, brina
un bagliore fa capolino
tra foglie appuntite di
erba cipollina.
Vanno per le serre
note di natura,
invadono la Piana,
e tutte le alture
tra i solchi della storia
accarezzano templi
inebriano bufale
e rivive la memoria.
Mani di fata
Colgono erbe
Natura viva
Maestà aromatica
La Piana del Sele
La Terra Madre delle nostre erbe aromatiche

Tra la Costiera Cilentana e quella Amalfitana, alle porte del Parco Nazionale del Cilento,
patrimonio UNESCO, si trova la Piana Del Sele. Un territorio di oltre 700 chilometri quadrati particolarmente vocato all’agricoltura e all’allevamento. A favorirli è il clima temperato e il terreno particolarmente fertile perché attraversato dal fiume Sele, uno dei principali della Campania. Nel corso dei secoli agricoltori e innovatori si sono avvicendati in svariate produzioni ortofrutticole fino a specializzarsi nella produzione della IV gamma e delle erbe aromatiche. Complice, anche, la vicinanza con Salerno, città che ha dato i natali alla Scuola Medica Salernitana famosa per aver scritto per medici e farmacisti il primo ricettario ufficiale dove vengono descritte le piante officinali e i loro benefici.

Piana del Sele
Vellutati colli
si vestono di foglioline
alba, rugiada, brina
un bagliore fa capolino
tra foglie appuntite di
erba cipollina.
Vanno per le serre
note di natura,
invadono la Piana,
e tutte le alture
tra i solchi della storia
accarezzano templi
inebriano bufale
e rivive la memoria.
Mani di fata
Colgono erbe
Natura viva
Maestà aromatica